Parole, Parolacce e Kikko!

Ciao Mondo,
tempo fa, ad una cena tra amici, dissi:
“nel mio blog uso le parolacce come se fossero la punteggiatura”.
La frase è vera (anche se un po’ esagerata) ma non spiegai il perché… perché c’è sempre un perché, c’è sempre un motivo nell’agire umano altrimenti saremmo degli “gnocchi senza testa”…o dei rospi senza testa se non siamo degli adoni (per le donne le frasi sono: gnocche senza testa o cessi senza testa)

Adesso mi sento pronto a spiegarvi il perché della presenza di molte parolacce nei miei post.
Per prima cosa sappiate che non lo faccio perché sono volgare. Non è il mio modus parlandi…insomma non sono un bifolco!
Ritengo che le parolacce, in quanto facenti parte del vocabolario comune, non siano altro che parole ovvero suoni e scritte che riferiscono un concetto. Pertanto in alcuni contesti svolgono una funzione di descrizione, ad esempio:
un conto è dire che sono molto arrabbiato, altro è dire che sono incazzato. Nel secondo caso, utilizzando una parolaccia, sono convinto di rendere meglio lo stato emotivo che voglio esprimere, ovvero il mio stato d’animo di “incazzato” che fa immaginare un Hulk che preso dalla rabbia vuole distruggere una città, mentre nel dire che sono molto arrabbiato vi viene in mente un politico che se la prende per un collega che si è sbagliato a votare una legge…sono uguali per voi gli stati d’animo che le due parole descrivono? Per me assolutamente NO!

Posto quindi che uso le parolacce in funzione del messaggio che voglio trasmettere, l’uso, anzi l’abuso che ne faccio dipende, invece, da una mia forma di protesta contro i “benpensanti” ed il loro fottutissimo “politicaly corret”.
È la mia forma di protesta al fatto che nei media(1) non si possa dire sedere o culo ma lato B (e che sono le donne? Delle musicassette?) che non si possano mandare cartoni animati come Il Grande Mazinga o Goldrake perché ritenuti “violenti” da qualche imbecille che non si indigna se nel primo pomeriggio, quando i bambini sono a casa, vengono trasmessi programmi come Beautiful in cui L’INCESTO è all’ordine del giorno…l’incesto CAZZO!
In TV o nei giornali non si possono dire parolacce e poi trasmettono trasmissioni dove le donne sfilano per farsi inchiappettare da un tronista, oppure i benpensanti non vogliono i porno in seconda serata MA non dicono nulla se due sgallettate fanno la doccia in mutande su striscia alle 20:30 quando, oltre ai genitori, a tavola ci sono anche i ragazzi.

Questi figuri che si arrogano pure il diritto di essere solo loro quelli che pensano bene (e che poi solitamente razzolano male) credono di far crescere bene i loro figli perché in tv non ci sono parolacce però di culi in tanga, di ballerine imbranate seminude o del sesso mercificato da scollature o delle continue inquadrature ai seni, che alludono SPUDORATAMENTE al sesso non dicono nulla… No porno, no parolacce ma corna e tette che fuoriescono dai reggiseno di 2 tagli più piccole SI? O siete CRETINI o siete IPOCRITI… a voi la scelta!

VERGOGNA, per me siete solo dei maledetti IPOCRITI, voi che vi scandalizzate per un VAFFANCULO o per PORNO sappiate che la gente VERA se si schiaccia un dito nella porta non dice “miseriaccia che male” ma IMPRECA, la gente VERA TROMBA perché il sesso è una cosa NATURALE, e la violenza, miei cari, esiste anche se non viene trasmessa.

E poi, spiegatemi se ci riuscite, perché ”Ken il Guerriero” che è PURA FINZIONE non viene trasmesso MENTRE la morte di Saddam o le persone in fiamme che volavano giù dalle torri gemelle, che sono FATTI VERI di inaudita violenza, vengono trasmessi tranquillamente?
MI FATE SCHIFO, ANDATEVENE A FARE IN CULO BASTARDI IPOCRITI CHE NON SIETE ALTRO!!!

Voi siete quelli che preferiscono ficcare la testa sotto la sabbia piuttosto che affrontare il mondo.
Invece di non far sentire una parolaccia a vostro figlio (che oggigiorno ne sa più di voi) o di non fargli vedere un film violento SPIEGATEGLI come deve usare le parolacce, SPIEGATEGLI che a questo mondo esiste gente malvagia, SPIEGATEGLI l’orrore della violenza, lo so che è difficile, capisco che non è facile parlare di sesso con vostro figlio, ma voglio darvi una notizia, QUESTO è IL LAVORO DI UN GENITORE non dargli 200 euro se vuole comprarsi un paio di scarpe o mandarlo a tennis perché ci vanno tutti i suoi compagni.

Sappiate che sono i genitori che hanno messo la tv in camera ai propri pargoli a volere questa “censura”, perché quelli che come i miei, che la sera dopo cena, invece di seguire i loro programmi preferiti, si facevano due cojoni a seguire i programmi per bimbi, non hanno bisogno di nessun censore…PERCHE’ loro stessi PRESIEDONO alla crescita della propria prole.
Certo, i più EGOISTI tra voi risponderanno:
“hei tu dici bene, ma se devo seguire i figli, come posso fare le cene con gli amici? Andare in palestra? O a mignotte?”
Se pensate questo, per favore, ditemi PERCHE’ CAZZO LI AVETE FATTI I FIGLI? Per dire: “sono padre?”
Se i giovani d’oggi a 13 anni hanno già sperimentato tutto il camasutra, provato tutte le droghe sappiate che la colpa NON E’ DELLA SOCIETA’ ma dei LORO GENITORI persi dietro l’estetista, lo shopping e tutte quelle menate del consumismo-capitalismo che hanno distrutto la famiglia retta sull’amore!

A tutti voi, per pietà, riflettete su quanto vi ho detto, perché stà a noi E NON AD UN TELEVISORE cambiare questo mondo…e che cazzo, tirate fuori la vostra intelligenza insieme alle palle!!!

MEDITATE GENTE, MEDITATE!!!

P.S.
Se ancora pensate che la tv e l’informazione in italia sono fatte bene…bè, guardate ed ASCOLTATE il video che segue…se anche così non cambiate idea, allora trovatevi uno strizza perché non so più che fare per aprirvi la mente!


Note:
(1) Ricordatevi che si legge MEDIA e non midia poiché deriva dal latino…in media stat virus vi dice nulla? Oppure, ditemi, siete andati alle scuole medie o alle scuole midie? Calcolate la media oraria oppure la midia oraria? Riflettete gente, riflettete e capirete che i giornalisti nostrani sono tutto tranne che acculturati!