I "CONFINI"

Ciao Mondo,
oggi spuntiamo un altro punto della lista[1], e tocca ai “CONFINI”…
Riflettendo sul mio rapporto con i confini, non posso che definirlo “contraddittorio”.
Contraddittorio perché separo il concetto di “Confini” (e l’identità delle “nazioni” ad essi collegati), sotto due aspetti: l’uno sportivo, l’altro Nazionalista.

In ambito sportivo, quando penso ad una bandiera di uno Stato (o squadra), io vedo il simbolo di una compagine che incontrerà, in campo di gioco, un’altra squadra, la quale si identificherà sotto un altro stemma.
Nei confini sportivi vedo nascere la “sana aggregazione” sportiva, con il suo mondo di spettatori, di gogliardate, lo spirito sportivo, per capirci, che si respira alle Olimpiadi, dove tutti sono colorati dei colori delle proprie bandiere, che rappresentano i propri confini, le proprie origini culturali, ma pronti a mescolarsi coi i vicini (e lo siamo tutti a stò mondo) per imparare, divertirsi, e tifare insieme il bello sport.
Insomma, guardando dall’ottica sportiva, un confine od una bandiera mi sembrano “naturali”, cose che ci devono appartenere, cose che devono far parte della nostra vita.

In ambito “nazionalistico”, invece, una bandiera tende a farmi girare parecchio i coglioni!
Per “nazionalismo” intendo i confini che qualche figlio di puttana tracciò sul pianeta per dire: questo è mio, e questo è suo, questo è mio questo è suo…e tu che voi? Se vuoi puoi stare da me..basta che paghi!”
I confini che dividono le genti, che separano i popoli, i MURI del cazzo che ogni tanto issano, quelli sono i confini che ODIO! Perché uno non può stare dove gli pare e per quanto gli pare? Perché, ad esempio, se vado negli USAegettalabomba non ci posso stare per più di 6 mesi? Perché non posso andare in Cecenia per filmare cosa combina la combriccola dello sporcoputin? Perché il mondo non è alla portata di tutti?
Se pensate che il mio ragionamento sia frutto dei vaneggiamenti di un pazzo leggete i seguenti articoli della “DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI”:

Articolo 13
1) Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.
2) Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese.
Articolo 14
1 ) Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni.
2) Questo diritto non potrà essere invocato qualora l'individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.
Articolo 15
1) Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza.
2) Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza.

CAPITE, ora, cosa vorrebbe il “Diritto” con la D Maiuscola? Capite che la possibilità di girare su questa palla rotante, detta Mondo, è una LIBERTA’ naturale[2], che NESSUNO dovrebbe MAI limitare?
Capite che se si distingue tre comunitario ed extra, tra americano e non, tra questo e quello, SIGNIFICA che i governi che non danno UGUALI diritti di circolazione a TUTTI gli esseri umani, sono dei governi di MERDA, governi che utilizzano i propri territori per separare i “loro” dagli “altri”, in modo che “loro”, ovviamente, siano sempre i migliori, per questo ritengo che:
“I CONFINI SONO I LIMITI DEI GIARDINI DEI POTENTI”.
SVEGLIA RAGAZZI, I CONFINI sono stati disegnati da qualche “illuminato” figlio di puttana del cazzo al grido:”DIVIDI ET IMPERA”.
Altrimenti, perché vi avrebbero fatto credere che i Francesi sono tutti stronzi? Che gli italiani sono tutti ladri?
Che i Tedeschi tutti ottusi? Gli ebrei tutti spilorci, i musulmani tutti dei martiri? Vi siete mai chiesti perché la massa crede a tutto ciò?

DIVIDA ET IMPERA, dai loro PANE ET CIRCENSE e vedrai che come pecore ti seguiranno ovunque!?!

Buona "belata" a tutti!?!

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[1] Per l’origine della lista si legga i post: “la fuga del cervello”; il primo punto è stato assegnato al post: “le libertà”… perché non uso i riferimenti ipertestuali? Semplice, il Kikko adora i libri, nei libri le note sono in fondo al foglio, danno dei dati (insieme, ovviamente, alla bibliografia) che permettono una sana e manuale ricerca dei testi. La pigrizia si combatte anche con questi piccoli espedienti! E poi il Kikko è fatto così. Punto e pasta!
[2] Per le “libertà naturali” si veda il post: Le Libertà.

ClassiFICA delle sportive/i più BONE/I

Ciao Mondo,
dopo anni ed ani, dopo aver visto migliaia, se non centinaia, per non dire decine e decine di sport, finalmente so chi sono gli sportivi più belli, e soprattutto (e qui rullo di tamburi please) chi sono le atlete più BONE!

Per il mondo maschile nel gradino più basso del podio si piazzano i giocatori di Beach Volley, la medaglia d’argento se l’aggiudicano i canottieri, mentre al primo posto piazzo i nuotatori.

Adesso, che per onor del vero mi sono occupato degli uomini, posso dedicarmi al gentil sesso, per cui nutro un sano interesse maschile.

Al terzo posto della graduatoria della bontà delle sportive ci piazzo le giocatrici di softball (hanno lottato con onore per giungere fino a qui, facendosi un culo così…eh eh eh!); al secondo posto, a seguito di un testa a testa che non mi faceva dormire la notte, si piazzano con un ottimo punteggio, ed un alto gradimento del pubblico maschile e lesbico, le giocatrici di beach volley (come non ricordare gli stadi pieni di Atene 2004? Ricordo, ricordo).
Al primo posto, sorprendendo tutti, in primis il Kikko, le praticanti di uno sport poco conosciuto, ma credetemi, miei cari maschietti, dovete assolutamente seguire… rullo di tamburi, alzatevi… in piedi brutti pervertiti, che cazzo avevate capito?.. un applauso alle campionesse della bontà sportiva, le CAVALLERIZZE!?!
Credetemi, c’è una percentuale di bontà talmente alta tra le praticanti e le accompagnatrici degli sport equestri che non esistono parole per descriverle.
Se volete fare commenti o battutacce sulle cavallerizze fatele, ma applauditele..SO TROPPO BONE! BRAVEEEEEE (congratulazioni anche alle mamme of corse).

Quindi se vi dicono di darvi all’ippica…FATELO!?!
PEACE & LOVE
GENTE!

P.S.
Questo post è consigliato dall’associazione WLF!

P.P.S.
Per due ragioni non vi sono immagini correlate al post:
a) per colpa della privacy non posso mostrarvi la bontà succosa dietro alle parole…sing sing!
b) I pipparoli professionisti (circa il 98% dei frutori della rete) avrebbe fatto saltare il blog!

IL BICCHIERE MEZZO PIENO!?!

Ciao Mondo,
come c’era da aspettarsi la vicenda tra la Mclaren e la Ferrari si è risolta in un mezzo successo per il cavallino ed un mezzo successo per i ladri in nero.
Certo 100 milioni di dollari di multa non sono poco, la probabile fuga degli sponsor dei ladri creerà non pochi problemi alla McopiaLaren, ma, santo cielo, come è possibile che non siano stati tolti i punti anche ai piloti?
Come è possibile che, essendo stata condannata per aver COPIATO la formula uno di Maranello, i suoi piloti ne siano usciti indenne? Se corrono su una macchina fotocopiata ILLEGALMENTE, allora anche loro non dovrebbero beneficiare di alcun punto in codesto mondiale.
Comunque, il maggior scandalo deriva dal fatto che anni fa successe una cosa identica nel mondiale rally. Sapete come finì? I “copioni” di allora furono condannati a perdere TUTTI i punti (costruttori e piloti) sia dell’anno in corso sia dell’anno successivo.
Se vi chiedete perché sono stati usati due pesi e due misure la risposta, purtroppo, è semplice:
la Merculo ha un potere politico (ed economico) della madonna, con buona pace della giustizia!
Dopo ciò cresce sempre di più il mio odio per gli anglo-tedeschi, che ricordo, erano l’unici nemici di Enzo, il quale, guarda un po’, diceva di rispettare tutti i suoi avversari tranne la Merculo, che per lui erano gli unici nemici perché considerava un poco scorretti!
Come dargli torto?
Se esiste un po’ di giustizia in questo mondo, spero vivamente che la McopiaLaren perda di brutto anche con i piloti, che perda gli sponsor e che fallisca con quelle merde della Merculo!
Forza FERRARI SIEMPRE!

LE LIBERTA’!

Ciao Mondo,
oggi voglio parlarti di un tema al sottosrcitto molto caro, Le Libertà.
Esatto, “Le” non “la” libertà ed adesso spiego il perché.
Ritengo che esistano due forme di libertà, le prime che definisco LIBERTA’ NATURALI , e le seconde che chiamerò LIBERTA’ SOCIALI, adesso andiamo ad analizzarle nello specifico.

LE LIBERTA’ NATURALI: sono quelle che appartengono ad ogni essere umano, e discendono tutte da una, la quale, tra l’altro, ci definisce come l’essere vivente pensante dominatore del mondo (sing! Sing!).
Di certo avrai capito, mi riferisco alla LIBERTA’ DI PENSIERO, ricordi?

COGITO ERGO SUM

È questa l’unica VERA libertà che possediamo e che nessuno ci può togliere.
Grazie ad essa immaginiamo mondi fantastici, inventiamo nuovi strumenti per il lavoro, ci svaghiamo, è grazie a Lei che gli artisti creano musiche, strumenti, disegni ecc. ecc.
Da essa discendono tutte le altre libertà naturali quali: La libertà di parola, di espressione, sessuale, politica, di credo, e più in generale tutte le libertà che interessano la nostra sfera personale e di relazione con il resto del Mondo.

LE LIBERTA’ SOCIALI: sono quelle forme di libertà, ovvero spazio di movimento, che l’insieme sociale concede a tutti i suoi consociati, di fatto sono “limitate”, poiché confinate alla percezione particolare che in un dato tempo un insieme sociale decreta.
Ad esempio: un tempo una libertà sociale era la possibilità di possedere degli schiavi; oggi la libertà nel circolare per strada è limitata all’uso di indumenti, poiché è ritenuto conflittuale alla libertà della massa il poter camminare nudi come madre natura ci ha fatti.
Queste libertà sono, inoltre, relative alle aree geografiche in cui sono legiferate, pensate al fumo, nella maggior parte delle Nazioni è ritenuto un crimine fumare canne o venderle, in altre è legale come l’alcol; ci sono “strani” paesi dell’USAegettalabomba dove, incredibile ma vero, anche la libertà sessuale è limitata, dove è vietata la fallatio o i rapporti anali!?!(come cazzo faranno a controllare se qualcuno commette reato non lo so…forse neanche loro)

Mentre le LIBERTA’ sociali NON devono MAI e POI MAI essere limitate, le seconde possono essere formulate come desiderano i soggetti a cui la popolazione ha ceduto il potere di legiferare, e molte volte, si permettono di comprimere e ridurre le NOSTRE libertà personali. Di solito si usano strumenti come la censura per IMBAVAGLIARE i popoli, ricordatevi sempre che la CENSURA, in ogni sua veste, è il primo strumento che adottano le dittature di ogni popolo ed ogni tempo.
Come si permettono di censurare un’opera artistica od il pensiero di un uomo? Direte voi?
Non lo vedete? Lo fanno sempre!

Pertanto, ritengo che OGNI uomo abbia il sacrosanto diritto di esprimere il proprio pensiero come vuole, si può tatuare qualsiasi disegno voglia, può dire quel che cazzo gli pare o cantare ciò che vuole.
In armonia con tale pensiero TUTTI, in questo blog, possono scrivere quel che cazzo gli pare come cazzo gli pare e su tutto ciò che gli pare, tranquilli che non porrò MAI E POI MAI alcuna censura poiché, come dicevo, l’unico dono che la natura ci ha fatto è IL LIBERO ARBITRIO.

Quindi combattete contro ogni forma di censura, qualunque essa sia, poiché è la prima armi dei servi del potere per castrare il vostro essere, e poi tranquilli ragazzi, NESSUNA parola, NESSUN disegno ha mai ammazzato alcun uomo o donna… Ditemi: se date dello stronzo a qualcuno esso sanguinerà? Se disegnate una scena porno, vedrete qualcuno rantolare dal dolore?
Nessun disegno o suono procura ferite fisiche all’uomo, le armi uccidono le parole LIBERANO!

PEACE&LOVE
GENTE!