Penso dopo qualche mese (mi riferisco al post "DOPO AVER SCRITTO UN LIBRO CHE SI FA?)
di dover aggiornare la mia "avventura" da post scrittura.
Come dicevo allora (novembre 2012) senza un libro di "sicuro successo"
sono ancora qua con il manoscritto in mano.
Non che non mi sia dato da fare.
Panta Rei è stato inviato ad un concorso per "giovani scrittori"
come ad una casa editrice locale.
Ovviamente perché, sapendo di non essere Eco, penso sia giusto e corretto
partire dal basso.Non esiste albero che non sia cresciuto da un seme.
Ed io, essendo un Kikko, penso di avere qualche possibilità
per far crescere almeno un girasole!
Adesso, con due anni alle spalle dalla scrittura digitale della storia,
mi rendo conto che forse non ero pronto,
forse non è il momento o, più semplicemente, forse da questo Kikko
non nascerà mai un libro da poter riporre nella biblioteca.
Forse non sarò mai pronto per essere un buono scrittore
perché non è nelle mie corde o nel mio destino.
Lo accetto tranquillamente...col cazzo!
Nel senso che, stì cazzi se non sarò mai pubblicato,
stì cazzi se non verrò mai letto da nessuno,
stì cazzi se rimarrò per sempre un insieme di bit persi nella rete.
Stì cazzi del blog!
Perchè?
Perchè ho poche certezze nella vita, ed una di queste è che scriverò sempre.
Perchè sempre leggerò e sempre proverò a scrivere per una semplice ragione:
IL MIO DILETTO.
Che sia poi giusto o corretto,
di merda o di successo,
non mi sfiora neanche l'intelletto,
poiché scrivo per mio sol diletto!
Tutta qua.
Cosa si fa dopo aver scritto un libro?
Chiedetelo ad uno scrittore,
io sono un semplice scriba,
poiché come gli egiziani antichi scrivo sotto dettatura di un padrone,
Il mio si chiama IMMAGINAZIONE!
Buona lettura e buona scrittura
per tutti Voi uomini di buona volontà!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento