giovedì 17 gennaio 2013

OGGI EROE DEL GHIACCIO!

Neve nel viterbese.
Preso in pieno dalla tempesta.
Sono partito con i primi fiocchi, da bravo ragazzo e subito mi son trovo davanti il primo problema da risolvere con la neve.
Ovvero, compiere una scelta:
è meglio passare dalla montagna o dalla più pianeggiante Cassia sud?
In questi casi, una persona saggia, prenderebbe sicuramente la decisione che comporta il minor rischio possibile. Una persona intelligente si sarebbe incamminata lungo la cara e vecchia Cassia sud.

Questo è quello che hanno fatto tutti. Il 97% delle persone, che da quelle zone si dovevano dirigere a Viterbo, si è incamminato sulla Cassia. Per questo sono bastati alcuni mezzi intraversati per creare una fila incredibile.
Un trasferimento di 20/30 minuti trasformato in un calvario di quasi tre ore.

Per fortuna che sono un imbecille.
Anzi, per fortuna che sono un pilota con le termiche.
Per la precisione, sono un imbecille che si crede un pilota con le termiche.
Per questo mi sono lanciato subito sulla montagna per vedere l'effetto che fa.
Il collega calcolava che avremmo trovato la vera neve dopo i primi 5-7 km, secondo la sua esperienza. Dopo il primo km aveva cambiato idea! C'era da subito la "neve vera". Che culo vero?

E' stato un viaggio come quello dei camionisti di Eroi del Ghiaccio.
Ho mantenuto sempre la distanza tra i mezzi del convoglio (5 macchine).
Ho schivato i mezzi abbandonati da alcuni IDIOTI (esseri con mezzi non dotati di pneumatici invernali)

Due IDIOTI particolarmente PERICOLOSI e ROMPICOGLIONI si trovavano, con le auto belle ferme sulla carreggiata, in mezzo a due curve in salita. In un'occasione sono riuscito a fare una fermata e ripartanza con "gomme rotanti" da PAURA (diverse lodi ricevute dai passeggeri).

La parte finale, tra discese e tornanti che ti mandano a fanculo, è stata, tutto sommato, la più rilassante e simpatica. In tutto 45 minuti. 20 più del normale.
Certo, l'ora e mezza di traffico cittadino, per riportare la bella a casa, è stata un poco stancante ma un prezzo che ho pagato volentieri per tornare a casa.

Cosa mi resta da tutto ciò?
Il rammarico di non avere avuto una cinepresa per immortalare il tutto.
Sopratutto il paesaggio innevato. La montagna dipinta di bianco mi lascia sempre senza fiato.

Per fortuna che non sono intelligente ma incosciente, così ho potuto rimirar la montagna d'inverno.
Per fortuna che non sono un IDIOTA, che gira sulla neve senza catene o pneumatici adeguati per poi finire nella merda.
Per sfortuna, bisogna dirlo, la zona è infestata da IDIOTI!

La prossima volta spero di poter filmare il tutto (se le finanze lo permetteranno, ovviamente).
Sempre sperando che continui a prendere decisioni da imbecilli.

Buon ritorno gente e ricordate,
anche se non siete intelligenti
non dovete per forza comportarvi come IDIOTI!
Siate almeno dei poveri imbecilli, con le gomme giuste per ogni stagione!

PENSIAMO GENTE! PENSIAMO! SIEMPRE!

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